Uno splendido errore

Uno splendido errore è il titolo italiano incomprensibilmente scelto per la bella serie televisiva statunitense My Life with the Walter Boys (“La mia vita coi fratelli Walter”). Sapete che sono sempre un po’ polemica per quanto riguarda il cambio dei titoli in versioni “poetiche a tutti i costi”, al solo scopo, forse, di attirare un pubblico maggiore o più giovane, anche se significa allontanarsi dal senso della storia, ma in questo caso il titolo italiano non c’entra proprio nulla con la trama: trovo che Uno splendido errore faccia pensare a una favoletta, quando in realtà si tratta di un prodotto televisivo ben più complesso e interessante e, insomma, proprio non me lo spiego! Vabbè, comunque andiamo oltre: My Life with the Walter Boys proviene dall’omonimo romanzo del 2014 di Ali Novak. La serie TV, distribuita da Netflix nel 2023, è stata calorosamente accolta da una vasta platea di tutte le età, e non solo da parte degli adolescenti ai quali era inizialmente rivolta. L’intreccio infatti include personaggi di diverse generazioni, ed è coinvolgente anche per un pubblico più adulto, tanto che pare abbiano già in programma la seconda stagione, nonostante manchi un libro a cui ispirarsi: il romanzo del 2014 è stato fedelmente adattato per girare la prima stagione ma, non essendo previsto il sequel letterario, per la seconda serie dovranno affidarsi alla fantasia degli sceneggiatori.  

Comunque sia, per ora possiamo vedere le prime dieci puntate di circa quaranta minuti l’una: la stagione purtroppo dura poco, ma la trama è bella densa e avvincente.

Al centro della storia troviamo un’adolescente, Jackie Howard, interpretata dalla brava Nikki Rodríguez. Jackie vive a New York e, appartenendo a una famiglia abbiente, conduce una vita privilegiata. È bella, elegante, ambiziosa, piena di talenti, e frequenta una scuola esclusiva: il suo sogno è laurearsi in una prestigiosa università. Durante la prima puntata la vediamo organizzare una festa impeccabile per la sua scuola, in perfetto stile Manhattan, e attendere i genitori che sono andati a prendere la sorella maggiore all’aeroporto. Purtroppo, aspetterà invano: viene raggiunta dallo zio Richard che la informa che i genitori e la sorella hanno avuto un terribile incidente stradale e hanno perso la vita tutti e tre. All’apertura del testamento, si scopre che la tutrice legale di Jackie è, a sorpresa, Katherine, la migliore amica di sua madre. È così che la protagonista si trova catapultata in un paesino rurale del Colorado, nel ranch dove vive la veterinaria Katherine col marito George, cowboy e contadino, e i suoi dieci “ragazzi Walter”, tra figli e due cugini in affido. Un po’ Casa nella prateria, un po’ Sette spose per sette fratelli, My Life with the Walter Boys ha giusto quel tocco di modernità che rende affascinante la serie anche per la generazione dei millennial. Viene spesso accostata a Dawson’s Creek, ma io trovo che i due telefilm siano molto diversi per dialoghi, regia, clima generale e caratterizzazione dei personaggi.

Nonostante tutto quello che le capita, Jackie è una ragazzina molto forte e, anche se inizialmente è chiusa nel suo dolore e poco disposta alla condivisione, un po’ alla volta imparerà a lasciarsi andare. Resta comunque sempre molto determinata e piena di progetti, e perciò è decisa a continuare gli studi con costanza, accumulando anche crediti extra nella speranza di essere ammessa a Princeton dopo il liceo. Inizialmente l’ingresso a scuola è duro: viene un po’ presa in giro e chiamata New York per il suo aspetto da principessina impeccabile, che la fa sembrare un pesce fuor d’acqua, e per le sue manie di perfezionismo che possono essere scambiate per alterigia, ma col tempo saprà farsi conoscere e amare da tutti, familiari e amici. Diventerà perfino oggetto della contesa tra due dei fratelli Walter: il bellissimo e tormentato Cole e il sensibile e affidabile Alex.

Vediamo ora più da vicino i personaggi principali:

  • Jackie Howard (Nikki Rodríguez) la protagonista, ha quindici anni e si ritrova trapiantata, con la sua sfilza di bauli pieni di vestiti eleganti e oggetti pregiati, in una realtà opposta alla sua: semplice, rumorosa, poco attenta alle apparenze, concreta e caotica. In principio Jackie faticherà non poco ad adattarsi alla campagna e a dividere gli spazi con una famiglia così numerosa, ma poi si affezionerà molto ai Walter e imparerà ad amare la sua nuova terra.
  • La dottoressa Katherine Walter, interpretata da Sarah Rafferty, incanta il pubblico con i suoi lunghi capelli rossi e i lineamenti fini e aristocratici. È un’attrice già amata, specie per il suo ruolo nella celebre serie televisiva Scrubs. Il suo fascino particolare è ulteriormente accentuato da un sorriso schietto e contagioso che la illumina, rendendola simpatica e alla mano. Il suo personaggio in Uno splendido errore è dotato di un cuore grande, e accoglie Jackie nella sua casa con generosità e affetto, trattandola come una vera figlia. Katherine è intelligente e sempre positiva, profondamente innamorata del marito e della vita, riesce a far rigare dritta la sua “ciurma” mescolando un polso di ferro a tanto amore!
  • George Walter è il marito di Katherine che, dopo l’università, si è trasferita da New York in Colorado per lui. È interpretato da Marc Blucas. È un uomo semplice ma coraggioso, meno estroverso della moglie, vorrebbe proteggere la sua famiglia dalle preoccupazioni. È buono ed equilibrato, coltiva la terra e si occupa dei cavalli.
  • Noah LaLonde presta il volto al bel Cole, il secondo dei fratelli Walter che, da quando ha dovuto smettere di giocare a football per un incidente che gli ha leso una gamba, è diventato irrequieto e donnaiolo. Col tempo, però, riuscirà a tirare fuori anche il suo lato più sensibile e maturo. LaLonde ha già preso parte a diversi film e telefilm come Criminal Minds.
  • Alex Walter (Ashby Gentry), uno dei fratelli più giovani e coetaneo di Jackie, avrà una storia con lei. Da sempre in competizione con Cole, è il contrario di lui: dolce, riservato e studioso. Va molto d’accordo con la ragazza newyorchese, e le assomiglia, forse perfino troppo…
  • Will Walter (Johnny Link) è il fratello maggiore, l’unico dei figli Walter a vivere per conto suo, con la fidanzata. È buono e affidabile e un gran lavoratore, sogna di sposarsi ma ha problemi economici e non vuole pesare sulla famiglia. Anzi, per i genitori è un sostegno.
  • Zoe Soul (Haley Young) è la simpatica e spigliata fidanzata di Will. L’attrice è già conosciuta anche come direttrice esecutiva. Nella serie è un personaggio molto positivo: innamorata e solidale col compagno, adora, riamata, la famiglia Walter che è sempre pronta ad aiutare. Insieme a Will aprirà un locale, ma sogna di frequentare l’università.
  • Nathan Walter (Corey Fogelmanis) è uno dei fratelli più significativi della famiglia. È appassionato di musica. Lo vediamo un po’ alla volta scoprirsi omosessuale e poi innamorato di un compagno di scuola con cui intreccerà una romantica storia d’amore. Purtroppo, gli verrà diagnosticata una patologia cronica, ma grazie all’appoggio della famiglia e del suo ragazzo, saprà riprendersi dallo shock e reagire al meglio.
  • Connor Stanhope interpreta Danny Walter, il gemello di Cole, a cui però assomiglia poco: è di aspetto più modesto e, tra i fratelli, è quello “saggio”, gentile e premuroso. Ama il cinema e studia per diventare attore.
  • La piccola Parker (Alix West Lefter) è l’unica figlia femmina della famiglia Walter. Coraggiosa ed estroversa, non si fa mettere i piedi in testa dall’irruenza dei fratelli.
  • Alex Quijano interpreta Richard, lo zio materno di Jackie, un dongiovanni sempre in viaggio per lavoro ma sinceramente affezionato alla nipote per la quale vuole solo il meglio.
  • Erin (Alisha Newton) fidanzata “a periodi” di Cole Walter, è gelosa di Jackie per cui inizialmente le due ragazze si scontreranno spesso, per poi diventare amiche e perfino solidali. Erin ha un passato difficile: ha perso il padre e vive sola con una madre molto severa che la vorrebbe perfetta, per cui ha un carattere forte, a volte duro, e solo verso la fine della serie mostrerà la sua vulnerabilità. È appassionata di sport e teatro.

Ecco, questi sono i personaggi principali, ma ce ne sono molti altri di interessanti che vi lascerò scoprire da soli…

Curiosità:

  • Eli Novak ha scritto il romanzo My Life with the Walter Boys a soli quindici anni, a puntate su Wattpad, ottenendo milioni di visualizzazioni. Solo in seguito all’enorme successo che ha avuto col passaparola, è stata pubblicata da un’importante casa editrice americana e, successivamente, dalla italiana Newton Compton.
  • La serie è ambientata in Colorado ma, in realtà, è stata girata per lo più nella provincia canadese di Alberta.

E voi? Avete mai visto questa serie TV? Cosa ne pensate? Lasciatemi il vostro parere nei commenti qui sotto, se vi va.

Baci, Greta

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