Fiore di cactus è una deliziosa commedia del 1969, diretta da Gene Saks, che si basa su una celebre pièce teatrale del 1965. Il film conserva un sapore teatrale grazie anche a un cast eccezionale, che con la sola recitazione rende la pellicola degna di nota. Se poi si aggiunge un intreccio piacevole e ben congeniato, il successo della commedia è garantito, come infatti è stato.
La trama in breve: la ventunenne Toni (Goldie Hawn) ha una relazione con l’attempato dentista Julian (Walter Matthau). Per non dover sposare la sua giovane amante, lui si è inventato una moglie e ben tre figli. Quando però Toni, stanca della situazione, tenta il suicidio, il suo amante, in preda ai rimorsi, decide di dirle che divorzierà per sposarla. A questo punto, però, la ragazza vuole conoscere la moglie per sincerarsi che l’uomo le stia dicendo la verità. Di conseguenza, Julian si vede costretto a chiedere alla sua assistente Stefania (Ingrid Bergman), in apparenza fredda e poco attraente, di impersonare il ruolo della moglie. Ma, a sorpresa, come il cactus che Stefania tiene sulla scrivania, anche lei saprà fiorire scombinando le carte in tavola!
Per vedere questa brillante commedia, sintonizzatevi stasera, alle 20.55, su TV 2000.
• Curiosità: questo film segna l’esordio sul grande schermo di Goldie Hawn. In realtà, aveva già avuto una piccola parte in un film per il cinema, ma con uno pseudonimo. L’interpretazione in Fiore di cactus le è valsa il Golden Globe, il David di Donatello e l’Oscar come miglior attrice non protagonista!
