Marnie, del 1964, uno dei film più interessanti e complessi tra quelli diretti da Alfred Hitchcock, è un thriller psicologico basato sul romanzo omonimo di Winston Graham.
La Marnie del titolo, interpretata dalla magnifica Tippi Hedren, è una ladra compulsiva e bugiarda che soffre di gravi problemi psicologici. Spesso ruba considerevoli somme di denaro nelle compagnia per cui lavora, e poi sparisce cambiando aspetto e identità, fino a quando viene assunta da Mark Rutland (Sean Connery), un ricco e affascinante industriale. Come di consueto, Marnie trova il modo di scoprire la combinazione della cassaforte dell’azienda, che svuota per poi fuggire nuovamente. Mark, però, che la teneva d’occhio, si accorge del furto e risale pure ai suoi precedenti crimini, ma ormai si è innamorato e non riesce a stare senza di lei, perciò la insegue e, quando riesce a raggiungerla, invece di denunciarla, la ricatta e la convince a sposarlo in cambio del suo silenzio e della copertura dei suoi furti passati. Ha intuito infatti che la donna soffre di problemi mentali e intende sostenerla per fare in modo che superi le sue fobie e il suo passato traumatico.
Riuscirà Mark ad aiutarla davvero? Sarà l’amore più forte dei demoni interiori che tormentano Marnie?..
Scopritelo questa sera, alle 20.55, su TV2000.
Le Sorelle Tarocche 
Uno dei più grandi (se non il più grande) capolavoro del maestro Hitchcock, impreziosito dalla magistrale interpretazione della sempre troppo sottovalutata Tippi Hedren, bravissima nel ruolo della ladra bugiarda e complessata.
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Concordo in pieno! Aggiungerei che ho apprezzato particolarmente l’interpretazione di Sean Connery che qui acquista ulteriore spessore. Grazie per come ci segui, in modo attento e partecipe. Un abbraccio, Greta
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