The Perfect Couple, la serie TV più attesa

Oggi voglio parlavi di The perfect couple, un titolo molto atteso su Netflix. Anch’io, come tanti altri, spinta dalle alte aspettative, appena è uscita questa serie TV statunitense l’ho guardata subito. Ne parlavano e ne parlano davvero tutti, un po’ ovunque. Non l’ho trovata eccezionale, ma sicuramente avvincente e molto d’effetto, per cui in definitiva non mi ha delusa.

La breve serie, di appena sei puntate, è tratta dal thriller di Elin Hilderbrand, autrice di numerosi best-seller, ed è davvero ben scritta. Si avverte con chiarezza che è sostenuta dalla mano di una scrittrice esperta e versatile: i dialoghi sono vivaci e mai banali, le descrizioni narrate in modo affascinante e originale, e  la trama, solida e scorrevole, non lascia spazio alla noia.
Parte del merito va senz’altro anche a Jemia Lamia, ideatrice della serie, che ha saputo trasformare un buon romanzo in una produzione avvincente per il pubblico.
The Perfect Couple è il risultato di un progetto interamente al femminile. Anche la regista, che ho particolarmente apprezzato, è una donna, Susanne Bier, e al centro della narrazione c’è Nicole Kidman, che riesce a essere straordinaria: nonostante i numerosi interventi estetici, che le hanno in parte congelato i lineamenti e limitato le espressioni, rimane imbattibile nell’interpretare il ruolo della donna algida, elegante e magnetica, capace di mantenere il controllo anche nelle situazioni più estreme. Nel cast, molto ben congeniato, spicca inoltre Dakota Fanning.

Ecco la trama in breve – ma non voglio svelare troppo perché già troppo è stato detto: il contesto è quello del matrimonio tra Amelia Sacks, interpretata da Eve Hewson (un’attrice che conoscevo poco ma che ho apprezzato moltissimo), una ragazza semplice e di umili origini, con Benji (Billy Howle), erede della ricca e famosa famiglia Winbury. Le nozze però non sono viste di buon occhio da tutti, in particolare dalla madre del ragazzo, Greer Garrison Winbury (interpretata appunto da Nicole Kidman), celebre e prolifica scrittrice.

Il matrimonio dovrebbe svolgersi sulla spiaggia di Nantucket, un’incantevole isola del New England, ma il ritrovamento di un cadavere sulla riva del mare rompe la magia trasformando la favola in un dramma. Tutti vengono sospettati, e si scopre che ciascuno nasconde segreti che rischiano di mandare in pezzi le relazioni familiari in apparenza così perfette, inclusa quella dei genitori dello sposo, una coppia inossidabile e idealmente protagonista, tra l’altro, dei numerosi e appassionati romanzi pseudo-autobiografici di Greer.

In sintesi, il giallo scorre bene, regalando qualche ora piacevole in compagnia di un’opera intelligente, ambientata in una magnifica cornice e ricca di suspense. L’originalità dell’intreccio, con i suoi frequenti colpi di scena inaspettati, rappresenta sicuramente un valore aggiunto.

Ora fatemi sapere voi, cosa ne pensate. Sono molto curiosa di conoscere il vostro parere!
Buona visione e un abbraccio,
Greta

Lascia un commento