Quest’anno l’estate si è fatta attendere ma, quando è arrivata, ci ha travolti con un caldo straordinario che ci ha costretti a rimanere al riparo nelle nostre case per buona parte della giornata. Perciò, in questo periodo ci siamo sentite davvero fortunate a lavorare da casa, nonché ad avere le nostre passioni che ci tengono sempre compagnia: i libri, i film e le serie TV. Di seguito, vi proponiamo i titoli che più ci hanno colpite negli ultimi tempi, accompagnati da qualche dettaglio su ciascuno. Buona lettura e buon inizio d’autunno!
I magnifici 7 di Greta:
- La casa sul mare di Louise Douglas. Edie ha sempre incolpato la suocera Anna De Luca dell’incidente che le ha distrutto la famiglia e la vita. Quando però la donna muore, lasciando in eredità a figlio e nuora una villa sul mare in Sicilia, Edie è costretta a rivedere l’ex marito e le sue posizioni. Libro da leggere tutto d’un fiato, pieno di sorprese e colpi di scena, che segue l’evoluzione dei personaggi con una scrittura insolita e ricca che cattura l’attenzione del lettore. Consigliato!

- Bridgerton la serie TV di Shonda Rhimes di cui tutti parlano, ispirata ai romanzi di Julia Quinn. Da vedere come una favola senza aspettative circa il rigore storico. Magnifici gli abiti e le ambientazioni! A me è piaciuta soprattutto la prima serie.

- La poesia Mi manco di Margherita Roncone Scoperta per caso, amata da subito. La manderemo al momento opportuno sulle pagine del nostro blog.
- Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, uno dei film che amo di più in assoluto. Visto e rivisto non mi stanca mai, soprattutto la prima parte, quella dell’infanzia di Totò (Totò Cascio) che si innamora del cinema e stringe amicizia con il burbero ma adorabile proiezionista Alfredo (Philippe Noiret). Meravigliose le musiche di Morricone! Se dovesse interessarvi, vi lascio di seguito il link all’articolo che il film mi ha ispirato di recente: Nuovo cinema Paradiso

- Lo Spezzacuori di Felicia Kingsley. Titolo inappropriato per un libro davvero carino e scritto con gusto a partire da uno spunto originale, quello delle sedute di psicoterapia imposte allo scrittore indisciplinato che ripercorre la sua vita (amorosa) per cercare il significato di alcuni comportamenti inaffidabili che lo contraddistinguono. Come sempre la Kingsley scrive in modo coinvolgente e convincente!

- Per tutta la vita. Quarantasette coppie, tra cui le quattro protagoniste di questa storia, vengono a sapere di essere state sposate “per finta” da un sedicente prete fasullo. Devono quindi ripetere il matrimonio a un mese dalla scoperta della verità, ma ne approfitteranno per rimettere tutto in gioco e far saltare fuori vecchie ruggini e irrisolti. La coppia che sta per divorziare, scoprendo di non essere mai stata sposata finisce per riavvicinarsi mentre, al contrario, altre coppie apparentemente inossidabili, di fronte alla possibilità di tornare indietro e riscrivere la propria vita vanno in crisi. Il film vanta un cast corale notevole, su cui spiccano Claudia Gerini e Claudia Pandolfi. La commedia è decisamente piacevole, non divertente come nelle previsioni, ma più profondo e intelligente di quanto mi aspettassi. Il film è scritto e diretto da Paolo Costella, ma si vede la mano di Paolo Genovese nel contributo che dà alla sceneggiatura. Vi ho già detto troppo, perché ho dedicato a questa dramedy un intero articolo. Lo manderemo prossimamente, promesso!

- Emily in Paris stagione 4. Attesa da un anno, non può che deludere un po’. Resta il fatto che la protagonista, interpretata da Lily Collins, è deliziosa, resta che Parigi, con i suoi panorami da sogno e i suoi interni sontuosi, è una location perfetta in qualunque caso, resta che Darren Star, che ha “cambiato il mondo delle serie TV con Sex and the city” è un grande maestro, e continua a dimostrarlo anche creando il mondo fantastico di Emily Cooper. Merita? Forse non quanto la prima stagione, ma perché smettere di sognare quando se ne ha l’occasione?…

I magnifici 7 di Clara:
- We were the lucky ones, l’intensa serie TV messa in streaming da Disney +. Prossimamente uscirà un articolo dedicato, vi anticipo solo che si tratta di una storia realmente accaduta a una famiglia ebrea che, durante l’occupazione nazista in Polonia, si è trovata disgregata in varie parti dell’Europa e non solo. Uno sguardo molto ampio su una delle pagine più buie della storia.

- Cambiando completamente genere, ho adorato la commedia americana Big Wedding, dal cast stellare e dalla trama non troppo scontata. Tra gli interpreti troviamo: Robert De Niro, Diane Keaton, Susan Sarandon, Katherine Heigl, Amanda Seyfried e Robin Williams. Per saperne di più, vi lascio il link alla chicca che abbiamo mandato online qualche settimana fa: Le chicche di Greta e Clara: Big wedding.

- Dopo Chicago fire, di cui vi ho parlato recentemente in un articolo dedicato (che trovate qui), in questi mesi di calura mi sono dedicata a uno degli spin-off della serie: Chicago med. Ammetto di non esserne presa tanto quanto la “capostipite”, ma come sapete adoro il genere Medical drama, che si sviluppa tra tra amori impossibili e malattie inimmaginabili, perciò la sto guardando molto volentieri.

- La canzone Domani è primavera, di Fiorella Mannoia e Michele Bravi; ha le potenzialità del tormentone estivo, ma raffinato e particolare, proprio come i due artisti, che amo molto.

- Il primo cavaliere, film consigliato da Greta in una delle nostre chicche (se volete recuperarla, la trovate qui). Non so come sia successo, ma non l’avevo mai visto prima, perciò è stata una bella scoperta visto che mi ha sempre affascinato il mito di re Artù e dei cavalieri della tavola rotonda. E se aggiungiamo che i protagonisti sono Sean Connery e Richard Gere, il successo è assicurato.

- La serie TV Sul più bello, sequel dei tre film del filone omonimo. La protagonista è Marta, una ragazza affetta da fibrosi cistica che non si fa abbattere dalla malattia, e prende la vita con un gran bel sorriso. Su film e serie a breve uscirà un articolo approfondito, stay tuned!

- E per finire in dolcezza: Inside Out 2, il film di animazione targato Disney che pare sia piaciuto proprio a tutti, grandi e piccoli. Ed è piaciuto anche a me, più del primo. Per chi non lo conoscesse: il primo film racconta le emozioni che caratterizzano e condizionano la vita di Riley, una bambina di nove anni, e scopriamo così gioia, tristezza, rabbia, disgusto e paura. In questo secondo capitolo la protagonista è diventata un’adolescente, e si approfondiscono ansia, noia, imbarazzo e invidia.
