Vi è mai capitato di vedere un film e di pensare “Quanto sarebbe bello se fosse una serie TV?” A me capita raramente a dirla tutta, ma l’ho pensato subito quando ho iniziato a guardare Backstage – Dietro le quinte, il nuovo film del genere “dance movie” uscito su Prime Video qualche giorno fa.
Si tratta di una produzione italiano, diretta da Cosimo Alemà (noto soprattutto come autore di videoclip), e interpretata per lo più da attori emergenti, fatta eccezione per Jane Alexander, Giulio Pampiglione e pochi altri.
La trama in breve: 111 ragazzi, tra ballerini, cantanti e attori, partecipano alle audizioni per un nuovo musical che si svolgerà al Teatro Sistina di Roma, per poi partire per una tournée mondiale. Solo nove di loro vengono scelti e, tra questi, dopo tre durissime prove di canto, recitazione e ballo che si svolgono nell’arco di una settimana, ne verranno selezionati quattro.

Vediamo i protagonisti più da vicino:
- Andrea, indipendente, ritardataria e libera, anche in amore, è cresciuta da sola e ha dei conflitti da risolvere con la madre, che si trova in carcere.
- Tommaso, mentre lui sogna il teatro, la sua famiglia, molto benestante e un tantino snob, lo vorrebbe avvocato, e nasconde agli altri le sue ambizioni artistiche.
- Carmen, barista esuberante, nasconde un mistero del suo passato. Legherà fin da subito con Andrea.
- Giulio, timido e insicuro, è il classico bravo ragazzo. Rimarrà scosso nello scoprire che le sue due madri si stanno separando.
- Gennifer: cantante dal carattere duro e spigoloso, è sicura di sé, ma anche fragile quando si tratta dell’uomo che ama.
- Rudy, sensibile e di buon cuore, è molto legato al padre, con cui vive. Ben presto si innamora di Tommaso, che è diametralmente opposto a lui, caratterialmente e non solo.
- Sara e Flavio, coppia nel ballo e nella vita, sono alle prese con una crisi che li sta allontanando sempre di più.
- Leonardo, “toy boy” a pagamento, passa le notti in lussuosi hotel ma sogna di cambiare la sua vita grazie a questo provino.
È chiaro, ormai, che questo film un po’ in stile Fame (Saranno famosi) all’italiana, mi è piaciuto, e tanto! È coinvolgente, pieno di spunti interessanti e di storie da approfondire. Resti con la curiosità di sapere cosa succederà, ma anche di conoscere meglio il passato dei protagonisti. Per esempio: cosa spinge Sara a non volersi più avvicinare fisicamente a Flavio? Andrea riuscirà a recuperare il rapporto come la madre? E ancora: riuscirà Leonardo a svincolarsi da quella vita da pseudo gigolò? Insomma di situazioni da sviscerare ce ne sono in abbondanza, io mi auguro che venga proposto perlomeno un sequel, ma in realtà sognerei una serie TV!

Molto bravo e credibile Giulio Forges Davanzati, che interpreta Michele, l’aiuto regista, e anche Pampiglione nel ruolo di James D’Onofrio, il regista, ex stella del balletto, costretto su una sedia a rotelle a causa di un terribile incidente.
Infine mi è piaciuta moltissimo la scelta delle canzoni inserite nel film, che spaziano tra gli anni ’80 e ’90 della musica italiana.

È voi l’avete visto? Se sì, cosa ne pensate? Scrivetelo nei commenti, sono molto curiosa di sapere la vostra! E se non lo conoscete, dategli una possibilità, la merita davvero.
Un grande abbraccio dalla vostra Clara!