Odio il Natale

Odio il Natale, la nuova serie TV proposta da Netflix il 7 dicembre 2022, ci è piaciuta tantissimo! A chi? A me e all’ingegnere, per una volta uniti e compatti nei gusti. Generalmente, le serie che piacciono a me – tipo Grey’s Anatomy o Mare fuori per intenderci – lui le trova “un po’ troppo forti”. Questa nuova Mini-serie di sole sei puntate, invece, ci ha visti allineati: è divertente, cinica il giusto e appassionante. Il merito va sicuramente molto alla protagonista. Definirla deliziosa è poco. Perché Pilar Fogliati, che veste i panni di Gianna, riesce a connotarla di quella simpatica vena di sana pazzia che conquista gli spettatori a prima vista. Non è un’attrice famosa, ma siamo sicuri che sentiremo ancora parlare di lei. E intanto la serie, purtroppo per ora trasmessa solo su Netflix, sta avendo un enorme successo di pubblico e critica.

Ambientata nella Chioggia dei giorni nostri, insolita e affascinante location tutta natalizia, la trama segue le vicende di Gianna che, per evitare le domande invadenti di genitori, fratelli, sorelle e parenti, decide di trovarsi un fidanzato o qualcosa di simile da presentare al cenone di Natale. Il problema è che lei non è innamorata né sta uscendo con qualcuno. E, oltretutto, al Natale mancano solo venticinque giorni. E fin qui sembra una storia già sentita, con la protagonista che inizia ad uscire con questo e con quello senza mai trovare Quello Giusto, almeno in apparenza. Perché in fondo non lo cerca neanche con tutta questa convinzione. Ed è qui che la serie si differenzia da tutte quelle commedie romantiche trite e ritrite già viste mille volte perché fatte “in serie”. Questa non è affatto la storia di una ragazza in cerca del principe azzurro. Questa è la storia di Gianna, col suo sorriso solare e accattivante, con le sue piccole/grandi nevrosi, col suo enorme amore per la sua professione di infermiera, con la sua luce tutta speciale che vedono tutti a parte lei, col suo legame forte e viscerale col padre, con le sue perenni incomprensioni con la madre, con tutti i rapporti che costruisce e alimenta con sorelle, fratello, amiche del cuore. Con una vita piena di amore e persone e cose, insomma, dove a farla da padrona non è certo la ricerca di un fidanzato, ma semplicemente la ricerca di evitare di “essere messa al tavolo dei bambini, al cenone di Natale, perché single!” E se uscendo con questo e con quello ci scappa magari anche un po’ di amore, non è detto che sia per e con quello giusto. Che poi Gianna non lo sa neppure lei quello che cerca. E in fondo la sua vita le va bene anche così. Semplicemente imperfetta. 

L’anno scorso, sempre il 7 dicembre, è uscita anche la seconda stagione di Odio il Natale e, contro ogni previsione, è ancora più appassionante della prima! Vedere per credere! Noi vi la consigliamo entrambe le serie di tutto cuore! E voi? Avete avuto modo di vederle? Cosa ne pensate?

Un abbraccio, Greta

2 pensieri riguardo “Odio il Natale

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