Il 27 dicembre ho scoperto per puro caso, grazie a un post su Instagram, che era uscito (ad ottobre) un nuovo romanzo di Sophie Kinsella intitolato Cosa si prova. Mi sono subito fiondata sul Kindle per acquistarlo, curiosa come non mai, e sono rimasta di stucco quando ho letto la trama.
In queste 132 pagine, che ho bevuto tutte in un giorno, l’autrice racconta il suo momento più buio, ovvero quando, nel 2022, le è stato diagnosticato un glioblastoma cerebrale ed è stata sottoposta a un lungo intervento chirurgico, seguito da mesi di cure oncologiche.
Per me è stato un colpo al cuore perché non ne sapevo nulla. Nel 2023 era uscito, come ogni anno, il suo nuovo romanzo, Sono esaurita, perciò mai mi sarei aspettata che nella vita privata stesse vivendo tutto questo.
In un insieme di flash emotivi racchiusi in brevi capitoli, la Kinsella abbandona momentaneamente i toni leggeri e ironici che l’hanno resa celebre, per offrirci una storia autobiografica molto intima e profondamente toccante. Attraverso il suo personaggio, Eve, racconta la sua esperienza offrendo al lettore un viaggio emozionante e autentico tra paura, speranza e resilienza
Sophie ci racconta la malattia e la difficile riabilitazione con estrema verità, e tra le pagine di Cosa si prova si respira e si percepisce tutto l’amore e la gratitudine per il marito, rimasto sempre al suo fianco, a cui, infatti, è dedicato il libro.
È un romanzo con finale aperto, così come lo è la vita, che sa essere imprevedibile, a volte spaventosa, piena di emozioni di ogni tipo. In una parola: unica.
Auguro tutto il meglio a questa grande donna, che ho sempre stimato moltissimo come scrittrice, e che grazie a questo libro, ora stimo tanto anche come persona.
Fatemi sapere se avete letto Cosa si prova?, vi aspetto nei commenti per sapere la vostra!
Con affetto. Clara
Le Sorelle Tarocche 