Questa sera, su Rete4, alle 21.25, potremo rivedere il film drammatico del 2013 Storia di una ladra di libri, tratto dall’omonimo romanzo di Markus Zusak. Diretto da Brian Percival, è ambientato nella Germania del 1939, e narra la storia di Liesel, una bambina tedesca data in adozione perché la madre, comunista, è costretta a scappare. La bambina impara a leggere e a scrivere grazie ad Hans (Geoffrey Rush), il padre adottivo, mentre Rosa (Emily Watson) si dimostra da subito più severa, ma di buon cuore. Nasce così in lei una fortissima passione per la lettura, infatti, durante un falò di libri banditi dal Reich, ne ruba uno, ma una donna la vede. In seguito scoprirà che si tratta della moglie del Sindaco, e tra le due nascerà una bella amicizia. La famiglia adottiva poi nasconderà in cantina Max, un giovane ebreo in fuga, con il quale Liesel legherà moltissimo. Altro personaggio importante per la ragazzina è Rudy, suo coetaneo e vicino di casa, che diventerà il suo migliore amico.
Questo film offre uno spaccato di vita durante la seconda guerra mondiale diverso dal solito, la famiglia su cui è incentrata la trama è tedesca, ma fanno tutto il possibile per salvare un ebreo e non condividono il pensiero dei nazisti, anche se sono costretti a subirlo, infatti Hans viene costretto ad andare in guerra.
Non è una storia da vedere a cuor leggero, ma ne vale la pena.
