Non ci resta che piangere, del 1984, è uno dei film più spassosi della cinematografia italiana, grazie anche all’interpretazione eccezionale di due giganti della comicità: Roberto Benigni e Massimo Troisi che, rispettivamente maestro e bidello, si ritrovano catapultati nel 1492.
Le numerose gag sono ormai celebri, e la commedia è una di quelle che si ama rivedere ad ogni passaggio televisivo, senza annoiarsi mai. Per guardarla di nuovo, potremo approfittare della messa in onda di questa sera, su Rete 4, alle 21.25.

La ricerca della felicità è uno di quei film che divide: lo si ama o lo si odia. A me è piaciuto moltissimo, perciò ve lo consiglio.
La storia è tosta ma raccontata con con delicatezza e profonda partecipazione. Il film, di Gabriele Muccino, è del 2006 e ispirato alla commovente storia vera di Chris Gardner, imprenditore milionario, che agli inizi della carriera ha passato anni di estrema povertà e disperazione: abbandonato dalla moglie, senza un lavoro fisso, si ritrova a dover crescere da solo il figlio di cinque anni. Eppure Chris non perde mai del tutto la speranza e la voglia di lottare, fino alla rinascita finale che lo porterà poi a un successo strepitoso. Il bimbo, Christopher, è interpretato da Jaden Smith, figlio anche nella realtà, del protagonista Will Smith, ed è bravissimo: buon sangue non mente!
La ricerca della felicità verrà riproposto questa sera, alle 21.00 circa, su IRIS Canale 22.
