Questa sera Raiuno, alle 21.25, propone in prima visione TV Cosa mi lasci di te, film di cui vi avevamo parlato nel vecchio blog, e che vi riproponiamo oggi, in occasione del primo passaggio televisivo, perché merita di essere scoperto.
In un primo pomeriggio come tanti, chiusa in casa, alla ricerca di qualcosa da vedere per passare un paio d’ore, sono inciampata in un film che mi ha colpita. Sarà perché è tratto da una storia vera, o perché proprio adesso abbiamo bisogno di messaggi positivi (anche se il film è drammatico) ma Cosa mi lasci di te è stata una bella scoperta, inattesa e per questo forse ancora più gradita.
In realtà stavo “gironzolando” tra le piattaforme online in cerca di Io prima di te, film che adoro e che rivedrei molto volentieri, ma niente, non l’ho trovato. Però, proprio grazie a questa ricerca, sono entrata su Prime Video, il portale di Amazon, e tra le novità ecco spuntare, appunto, Cosa mi lasci di te. Il titolo mi ha attirata all’istante, credo di averne già sentito parlare qualche tempo fa ma non ricordavo nulla della trama, mi suonava solo familiare il nome. E così, senza pensarci un attimo, ho premuto play.

È la storia (vera, come già detto prima) di Jeremy Camp (interpretato da KJ Apa), cantautore americano di musica cristiana contemporanea di grandissimo successo (anche se onestamente non lo conoscevo), e della sua bellissima e toccante storia d’amore con Melissa (Britt Robertson), la sua prima moglie, iniziata al primo anno di college. Nel film si accenna appena all’ascesa al successo, e la cosa è positiva perché, certo, si capisce che la carriera di Jeremy pende il volo, ma allo stesso tempo ci si concentra su quello che è realmente importante: i sentimenti. Dopo aver conquistato Melissa con una corte serrata, il loro rapporto si incrina perché lei non vuole far sapere a nessuno della loro relazione, soprattutto al loro migliore amico comune, Jean-Luc, anche lui innamorato della ragazza. Durante le vacanze di Natale, mentre Jeremy è a casa dalla sua famiglia, proprio l’amico lo contatta per dirgli che Melissa, con la quale aveva rotto i rapporti, è in ospedale e sta male. La diagnosi è delle più brutte: cancro, ma nonostante il dolore, o forse proprio per quello, i due si ritrovano e decidono di sposarsi al più presto.
Nel corso dei mesi successivi, le terapie e il lancio del singolo di Jeremy, con il relativo boom di vendite, vanno di pari passo, e a un certo punto la malattia sembra sconfitta, tanto che, sei mesi dopo, i due si sposano. Ma durante la luna di miele qualcosa non va: Melissa torna in ospedale, e stavolta la diagnosi non lascia scampo, il tumore è tornato, più forte di prima. Nonostante la sofferenza fisica ed emotiva, Melissa è in pace con sé stessa, e se ne va, lasciando a Jeremy delle pagine nascoste dentro alla sua chitarra, che lui troverà per caso dopo la sua morte quando, preso dallo sconforto e dalla rabbia, farà a pezzi lo strumento. Ma proprio quelle poche righe della giovane, in qualche modo, gli daranno la forza di rialzarsi e, attraverso la musica, di ricominciare a vivere.
Nonostante la drammaticità del film, ho trovato questa storia piena di significato e di speranza. Giusta la scelta dei registi, Andrew e Jon Erwin, di non riempire il film di canzoni, ne sentiamo qualche estratto qua e là, ma la trama resta assolutamente godibile fino alla fine.
Strano, ora che ci penso, che mi sia imbattuta proprio in questo film mentre cercavo Io prima di te, perché in qualche modo il messaggio finale dei due è simile.
Se non lo conoscete, date una possibilità a Cosa mi lasci di te.
Se invece lo avete già visto, fatemi sapere cosa ne pensate qui sotto nei commenti, sono molto curiosa.
Un grande abbraccio, Clara
Curiosità:
- Tra gli attori del cast vi segnalo la cantante Shania Twain nel ruolo della madre di Jeremy, e Melissa Roxburgh (la protagonista della serie TV Manifest) che interpreta la sorella di Melissa.
- Il titolo originale del film è I still believe, che è anche il nome del primo singolo composto dal cantautore dopo la scomparsa di Melissa.
- Nelle ultime scene del film vediamo il vero Jeremy Camp con la sua seconda moglie e i tre figli.