Nove volte Rebecca

I libri della serie I Love Shopping di Sophie Kinsella sono ben otto (anzi nove, poi vedremo perché), ma la sequenza non conosce momenti di calo né di stanchezza. Anzi, via via che il romanzo sulla vita della deliziosa e sventata Rebecca Bloomwood detta Becky procede, il racconto diventa sempre più sicuro e coinvolgente, il personaggio assume sfumature tridimensionali che nel primo libro mancano, gli altri protagonisti della storia vengono meglio definiti e le disavventure si tingono di maggiore originalità.


I libri li ho letti anni fa, ma comunque tardi rispetto al loro esordio nel 2000, quando non conoscevo ancora la magica penna di Madeleine Wickham alias Sophie Kinsella. I primi due volumi mi sono stati regalati da un’amica lungimirante, altrimenti devo ammettere che, visto l’argomento trattato e nonostante i pareri della critica molto positivi, li avrei scartati. E avrei fatto male. Sono letture un po’ “estive”, certo, o “da ombrellone”, come dir si voglia, ma da ombrellone di lusso, quantomeno, perché veicolate dalla tecnica sapiente e dall’umorismo arguto e originale della Kinsella.

Il primo volume della serie è anche il primo romanzo scritto da Madeline Wickham con lo pseudonimo di Sophie Kinsella, iniziando a dare così un taglio preciso di fresca leggerezza a tutti i volumi che sceglie di non pubblicare col suo vero nome. I volumi firmati Madeline Wickham dall’autrice hanno infatti storie generalmente più serie, drammatiche o articolate. I love shopping è, al contrario, una delle più celebri opere della letteratura chick lit: genere narrativo che tratta con ironia temi sentimentali.

Mi sono appassionata al personaggio di Becky e alle sue vicissitudini economico-emotive tanto da prendere in biblioteca, via via, anche gli altri volumi con sempre crescente divertimento e soprattutto attaccamento all’autrice che ora è tra le mie preferite anche se, devo ammetterlo, soprattutto grazie ad altri titoli che ho scoperto poi come Sai tenere un segreto?, Ti ricordi di me?, Ho il tuo numero La regina della casa – tutti del filone rispondente al genere commedia divertente e firmati con il suo pseudonimo Kinsella – che mi sento di consigliare vivamente!

La serie degli I love shopping è dunque leggera e divertente, ma non superficiale. A salvare l’argomento di fondo, del quale non sono intenditrice (non conosco né amo i capi firmati), e che potrebbe facilmente annoiare, una grande onestà intellettuale che contraddistingue l’autrice mista ad una freschezza unica nel trattare i temi anche più delicati o al contrario convenzionali. Rebecca è un personaggio autoironico e dotato di un cuore che funziona molto bene. La sua ricchezza risiede sempre e comunque nei rapporti umani che riesce ad intessere e costruire con grande generosità. Nonostante la sua dipendenza dallo shopping, e la conseguente crisi economica che la affligge, Becky non perde mai di vista le cose essenziali della vita e il suo personaggio riesce, libro dopo libro, a non annoiare mai, grazie anche alla capacità dell’autrice di indagare la natura umana in tutte le sue sfaccettature. Anche i personaggi di contorno – alcuni davvero esilaranti -, diventano a turno dei veri e propri protagonisti di quella che spesso smette di essere una “storia di shopping” per diventare una grande storia d’amore e soprattutto di amicizia e complicità. Non solo, durante il percorso dal primo libro in poi, Becky subisce una continua metamorfosi che la porta, nell’ultimo romanzo, I love shopping a Las Vegas, addirittura sul versante opposto rispetto all’amore per lo shopping e alla consapevolezza che, gira e rigira, quello che conta davvero, nella vita, sono le relazioni con le persone che ci circondano, così ben tracciate, in questi libri, con delicatezza a tratti quasi commovente ma sempre, anche, con una buona dose di acuta ironia. Tutto il resto rimane gradualmente sullo sfondo, relegato progressivamente al ruolo di “macchiette isolate” che non svuotano i romanzi di senso ma, anzi, li arricchiscono provocandoci qualche buona, sana e intelligente risata. Che non guasta mai.


Ma vediamo nel dettaglio:

  1. I love shopping (la cui prima edizione originale è del 2000) traccia il profilo di Rebecca Bloomwood, la protagonista, una giornalista economica londinese “affetta” da uno smodato amore per lo shopping e la vita in genere. Con abilità e una buona dose di fortuna la protagonista riesce a districarsi dalle situazioni più spinose risanando i suoi debiti. Durante questo primo volume fa la conoscenza di Luke Brandon, capo e creatore di una fortunata società di PR e suo futuro marito, con cui intesse una relazione verso la fine del romanzo, anche se le premesse non erano delle migliori. Già durante questo primo volume impariamo ad amare anche i genitori di Becky, Jane e Graham Bloomwood, fondamentali per lo sviluppo della trama, e la sua migliore amica nonché coinquilina, la deliziosa Susan Cleath-Stuart detta Suze, e Tarquin Cleath-Stuart, il cugino eccentrico e miliardario di Suze. Durante tutti i romanzi, Becky sarà “perseguitata” da Derek Smeath, il direttore della sua banca, alla perenne ricerca di spiegazioni e risanamento del conto in rosso di Rebecca.

Per un approfondimento di questo primo volume e del film che ne è stato tratto vi rimando al dettagliatissimo articolo di Clara: Rebecca contro Rebecca.

2. I love shopping a New York: Becky si trasferisce a New York per amore. Leggermente maturata, si ritrova perfino a dispensare consigli economici in TV, ma il suo periodo di saggezza è destinato a durare poco…

3. I love shopping in bianco. Rebecca, dopo aver assistito alle nozze dell’amica Suze con lo strampalato cugino, si trova alle prese con l’organizzazione del suo stesso matrimonio che, in linea col resto delle sue disavventure, non sarà affatto semplice! Vi dico solo che, per tutta una serie di pasticci, si ritroverà a programmare due matrimoni in contemporanea: uno in campagna, ad Oxshott, nel giardino della casa dove è nata, per non deludere i suoi genitori, e uno sfarzosissimo al Plaza per compiacere Elinor, la ricca e algida madre di Luke. Riuscirà Becky a portare a termine anche quest’altra, apparentemente impossibile, impresa? L’esito è comunque esilarante!

4. I love shopping con mia sorella. Tornata a vivere a Londra col marito, Becky scopre di avere una sorellastra agli antipodi rispetto a lei: Jess è infatti una gran risparmiatrice, addirittura fissata col riciclo, e non ha nessuna intenzione di condividere la passione della sorella minore per lo shopping. Si creeranno perciò malintesi e situazioni piene di humor, mentre Rebecca proverà seriamente a cambiare per amore di Luke, esasperato dai suoi acquisti compulsivi, e della sorella…

5. I love shopping per il baby. Rebecca è alle prese con l’attesa del primo figlio – e l’acquisto di corredini, passeggini e quant’altro – e una ginecologa impicciona che forse vorrebbe portarle via il marito…

6. I love mini shopping. La smania di shopping non si placa con l’arrivo della piccola Minnie: Becky ha anzi un motivo in più per girare per negozi, con tutto quello che ne consegue… 

7. I love shopping a Hollywood. Questo è forse il romanzo un po’ meno riuscito tra tutti o quantomeno il meno lineare. Per seguire il marito Luke che comincia a curare le pubbliche relazioni della star di Hollywood Sage Seymour, Becky si ritrova alle prese col mondo patinato di Los Angeles. Qui ha l’opportunità di coronare un suo grande sogno: diventare la stylist dei VIP. Come sempre in linea col suo personaggio generoso, però, abbandonerà tutto per partire con Luke e Suze alla ricerca del padre Graham, scomparso col marito dell’amica, Tarquin, in direzione Las Vegas.

8. I love shopping a Las Vegas. Tenero, quanto esilarante, viaggio “on the road” a bordo di un camper per Becky con Suze e la sua famiglia al completo, attraverso il deserto del West. Come mai Graham e Tarquin sono spariti senza dire nulla? Il romanzo a me pare particolarmente ben riuscito, un degno finale per la serie che si tinge perfino di giallo e di colpi di scena mozzafiato, risolvendo parallelamente nel migliore – e spesso più originale – dei modi, i rapporti tra i vari protagonisti del romanzo, Dereck Smeath incluso.

9. I love shopping a Venezia. Una vera Chicca! Un episodio inedito della “luna di miele” dei due sposini Becky e Luke – che quindi in ordine cronologico si porrebbe tra il terzo volume (I love shopping in bianco) e il quarto (I love shopping con mia sorella) – ma, soprattutto un regalo che la Kinsella vuole fare alle sue affezionate lettrici: il libretto, di circa venti pagine, è infatti disponibile solo in versione digitale però è completamente gratuito!

Prossimamente manderemo online anche l’articolo dedicato all’ultimo breve romanzo della serie: I love shopping a Natale, uscito nel 2019.

E voi? Avete letto qualche libro della serie I love shopping? O, più in generale, cosa ne pensate di questa autrice così prolifica?

Un bacione dalla vostra Greta

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