I magnifici 7 dell’autunno per Greta:
- Bohemian Rhapsody, lo straordinario film musicale di Bryan Singer e Dexter Fletcher. Finalmente la Rai ci propone un film degno di nota, e lo fa maestosamente col musical più visto della storia del cinema, un film davvero profondo e denso con un ritmo perfetto, ora morbido, ora incalzante, come le musiche dei Queen. Semplicemente strepitoso! Non dirò di più perché ho dedicato un articolo sulle impressioni a caldo che mi ha suscitato questo grande film. Vi lasciamo qui di seguito il link diretto: Bohemian rhapsody – impressioni a caldo.
- Non sono una signora di Anna Premoli: ultimo spin-off dei romanzi dedicati a quattro amiche e scrittrici newyorkesi, tutti deliziosi. Questo libro, rispetto agli altri, è il più corale e forse meno romantico, ma anche il più godibile perché Audrey, la protagonista, si occupa di letteratura erotica e assomiglia un po’ a Samantha Jones di Sex and the city (anche se lei è mora e cerca di negare la similitudine) ed è alle prese con un’infatuazione incontenibile quanto combattuta per un prete valdese, Matt. La trasgressione di Audrey entra così in contatto con un club del libro organizzato in parrocchia e tutta una serie di obblighi morali che sente di non voler seguire ma allo stesso tempo di dover accettare per continuare a vedere Matt, anche lui alle prese con una forte crisi di coscienza… più forte di lui…

- Sophie Kinsella: Attenti all’intrusa. Non uno dei suoi libri più belli ma pur sempre un bel libro, un bello scrivere e un bel modo di passare qualche ora piacevole in modo allegro e intelligente.

- Tu che ne sai? Ho riletto con piacere il libro della mia editor e ormai amica Sara Patron. Trascinante, drammatico e avvincente, il suo romanzo ti prende per mano e ti porta lungo la strada della rinascita di Sally, la protagonista. Un libro coraggioso che parla di depressione post partum con semplicità ma precisione e competenza. Da leggere e far leggere. Vi lascio qui il Link all’articolo che gli ho dedicato: Tu che ne sai? – Sara Patron.

- 27 volte in bianco: un delizioso film con un cast altrettanto delizioso, visto e rivisto con le amiche, un aperitivo in mano, commentando passo passo. Non voglio spoilerare troppo perché ho dedicato a questo film un articolo dettagliato che uscirà a breve!

- A star Is Born: ero scettica riguardo a questo film, perché remake di altri film eccezionali con Barbra Streisand e prima ancora con Judy Garland. Poi la mia sorella tarocca mi ha fatta ricredere, e alla fine l’ho visto con enorme piacere. Più musical, rispetto alle precedenti versioni di È nata una stella, e meno drammatico, è comunque molto intenso e si fregia di una colonna sonora eccezionale. Giustamente, la canzone originale ha perfino vinto l’Oscar. Di seguito, vi lascio il Link al bellissimo articolo che Clara ha dedicato a questo film: A star is born.

- La stella, il cammino, il bambino (il Natale del viandante) di Luigi Maria Epicoco: lo straordinario cammino dei re magi per raggiungere il piccolo Gesù, diventa occasione per Epicoco di far fare al lettore un altrettanto straordinario viaggio alla scoperta della Vera Essenza del Cristo e dell’essere cristiano. Un percorso umanissimo e confortante. Che ricostruisce qualcosa dentro.

I magnifici dell’autunno per Clara:
Questo autunno è stato caratterizzato da periodi altalenanti, sono passata da un’influenza (vecchio stampo per fortuna) che sembrava non volermi lasciare, a giorni in cui ho vissuto Venezia, la mia città, scoprendone angoli e panorami sempre nuovi e sempre magici. Come per esempio la vista di Piazza San Marco dall’isola di San Giorgio durante una gara velica. Naturalmente ad accompagnarmi, come sempre, c’erano film, serie TV, canzoni e libri, nuove scoperte ma anche amori ritrovati. Senza più tergiversare, ecco i miei preferiti del periodo autunnale:
- Non posso iniziare che dal nuovo romanzo della mia Sorella Tarocca Martina Greta Colonna: Pamela. È un libro che ti rapisce, non riuscivo a staccarmi talmente ero presa dalla trama. Pamela riuscirà a liberarsi dalla morsa morbosa della madre, e a iniziare a vivere per davvero? Questo mi sono chiesta per buona parte del romanzo. Ovviamente non svelerò il finale, dovete assolutamente leggerlo, ne vale la pena! Per saperne di più vi lascio il link alla pagina dedicata: Pamela di Martina Greta Colonna.
- Strappare lungo i bordi, una serie animata uscita recentemente su Netflix, scritta e diretta dal fumettista Zerocalcare. Dal trailer visto su Instagram mi aspettavo una serie divertente, irriverente e ironica, e lo è, ma sono rimasta stupita dalla profondità dei temi trattati e, non lo nego, ho versato più di qualche lacrima.
- C’è post@ per te, la bellissima commedia con Meg Ryan e Tom Hanks, acerrimi rivali che si ritrovano loro malgrado ad innamorarsi. In una New York da fiaba. Sul finale io mi sciolgo tutte le volte, non c’è niente da fare. Sarà che sono una romanticona, o sarà la stupenda canzone Over The rainbow, comunque io crollo!
- Guida astrologica per cuori infranti, la deliziosa e originale serie TV, sempre disponibile su Netflix, in cui Alice (Claudia Gusmano) cerca di giostrarsi tra relazioni amorose non proprio esaltanti e i repentini cambiamenti nel suo lavoro. Se volete saperne di più vi lascio il link all’articolo uscito qualche settimana fa: Guida astrologica per cuori infranti.
- Mr. Sandmam, il brano del 1954 del gruppo, tutto al femminile, The Chordettes. È una canzone che mi mette allegria, ma anche una strana nostalgia “buona” che non so bene da dove arrivi. Mi trasporta in un’epoca non mia, ma che ho sicuramente assimilato da alcuni film ambientati in quel periodo, come per esempio Ritorno al futuro.
- E.R. Medici in prima linea, la famosa serie TV che ho ritrovato con molto piacere su Prime Video e che sto rivedendo, partendo dall’inizio. È il primo medical drama della storia, e all’epoca non me ne perdevo una puntata. Certo, in confronto ai nuovi arrivati di questo genere, la differenza si vede. Ma ne parleremo meglio in un articolo dedicato.
- Cambiare l’acqua ai fiori, il celeberrimo e pluripremiato romanzo di Valérie Perrin. Non è stato subito amore tra noi, ma piuttosto un crescendo, anche piuttosto lento, che però ha portato a farmi appassionare alla trama e soprattutto alla protagonista. Ma di questo ne parleremo presto in un articolo dedicato.